IL PROGETTO

Il Progetto

MODULOPOLI

è un’opera di arte collettiva, ideata da Federico Marcoaldi, alla quale partecipano artisti e bambini, che evoca uno spazio dove le singole identità convivono nel rispetto della convivenza e della contaminazione. MODULOPOLI è composta da MODULI spaziali singoli, realizzati recuperando cartone di scarto, che Marcoaldi affida ad artisti e bambini artisti perché con azioni creative li trasformino facendoli diventare un’opera d’arte contemporanea che viene esposta in mostre itineranti. 

Partendo da una installazione composta da 40 moduli trasformati da artisti e 40 moduli di bambini, l’opera si arricchisce in ogni sede di altri 20 moduli di artisti e 20 di bambini, fino ad arrivare al progetto finale con 100 moduli di artisti e 100 di bambini.

Federico Marcoaldi è presente nell’opera collettiva con un suo modulo e con i MODULI CIELO, spazi di cielo che nella struttura serrata dell’opera ci ricordano che è bello alzare lo sguardo. Presenti in ogni installazione i MODULI vengono donati alla fine dell’esposizione dall’artista ad ogni bambino che ha partecipato alla co -creazione dell’opera.

I MODULI

I singoli moduli, che Marcoaldi realizza personalmente, possono avere forma di cubo (35x35x35) o di parallelepipedo (35X35X45) e sono assemblati in 10 unità. 

Come nascono i moduli?

Federico Marcoaldi immagina e progetta quella città ideale da costruire con scatole di cartone recuperato, che, insieme al materiale, riesca a recuperare anche quei legami, quelle connessioni che la sua città, oggi, sta perdendo.